Barometro e igrometro sono preziosi alleati durante la navigazione perché analizzando attentamente le variazioni di pressione e di umidità si può intuire se il maltempo è in arrivo, riducendo così il rischio di trovarsi nel bel mezzo di tempeste.
Barometro e igrometro sono infatti due strumenti che forniscono i dati relativi a pressione e umidità, elementi fondamentali per la navigazione. Generalmente, se il barometro segna un abbassamento di pressione e l’igrometro un aumento di umidità ci si deve aspettare maltempo. Con un’osservazione più attenta si può intuire se è effettivamente in arrivo.
Le variazioni si possono annotare su un foglio di carta millimetrata, su cui indicare pressione e umidità sull’asse delle ascisse x (asse verticale) e le ore del giorno sull’asse delle ordinate y (asse orizzontale). L’asse verticale si può divide in due: nella parte superiore indicare la pressione in ectopascal (Hpa) e sotto l’umidità. Poi bisogna assegnare un valore a ogni quadratino della carta millimetrata e riportare i valori di pressione e umidità più frequenti sulla scala.
Per la pressione si può prendere un quadretto ogni 10 ectopascal e per l’umidità un quadretto per ogni 10% di umidità. Una volta intrapreso il viaggio si devono riportare i dati indicati dai due strumenti sulla carta millimetrata con regolarità (da sinistra verso destra) segnandoli con un punto per poi unirli con segmenti in modo da creare un vero e proprio grafico. È preferibile non superare le 4 ore da un rilevamento all’altro. Con questa tecnica è possibile visualizzare l’andamento di pressione e umidità dalla barca durante l’arco della giornata. Associata ai bollettini meteo, dopo un’attenta interpretazione si potranno avere le previsioni meteo locali.