Home News L’avventura di Nauta Yachts e il piccolo Vallicelli

L’avventura di Nauta Yachts e il piccolo Vallicelli

by Vela Pratica

L’avventura di Nauta Yachts e il piccolo VallicelliNel numero di settembre del Giornale della Vela (da non perdere) è stata pubblicata una lunga e interessante intervista firmata da Antonio Vettese, fatta a Mario Pedol, uno dei soci dello studio Nauta, dal titolo Nauta Touch Come si fa a diventare archistar della nautica mondiale partendo da una barca di 7 metri e arrivando a progettare la nave da diporto più grande del mondo?
Stiamo parlando di Nauta Yachts, la cui firma è ormai su decine di barche, dalla più grande del mondo a quelle di 7 metri. Lo studio ha progettato grandi yacht custom, catamarani e barche di serie e tra i clienti (privati e cantieri) vanta nomi del calibro di Pigi Loro Piana, Beneteau, Oyster, solo per citarne alcuni.
Parteciparono al primo salone nautico di Genova alla fine degli anni ’70 – si legge nell’articolo – dopo aver trovato un cantiere che finanziò il progetto di Andrea Vallicelli (anche progettista di Azzurra), un piccolo Zigurrat, barca con cui aveva appena conquistato il terzo posto alla Half Ton Cup di Trieste. Stiamo parlando di Avventura 703.
Beh, ecco l’inizio della storia del mio Vallicelli Avventura 703 (che naviga da oltre 30 anni).

L’avventura di Nauta Yachts e il piccolo Vallicelli

 

Leave a Comment

In questo sito utilizziamo i cookie per migliorare la navigazione degli utenti. Clicca OK per continuare oppure visualizza maggiori informazioni Ok Maggiori informazioni

Privacy & Cookies Policy